domenica 3 agosto 2008

Manipolazione di massa attraverso la ridefinizione delle immagini mentali

Nell’analisi sulle tecniche della manipolazione di massa (che derivano dalla manipolazione infantile operata dai cristiani sui bambini) intendo introdurre altri analisti. Ora mi sono limitato ad un vecchio analista, Gustave Le Bon che col suo Psicologia delle Folle, fin dal 1895 aveva potuto constatare come sia possibile manipolare la massa.
La manipolazione della massa mediante la ridefinizione delle immagini in cui si rispecchiano le idee è un’esigenza delle monarchie Costituzionali. Riuscire a ottenere un consenso che non deriva dal dio padrone, ma dalla compartecipazione emotiva della massa alle scelte del governo. Un caso clamoroso fu la compartecipazione delle masse finalizzate all’interventismo nella prima guerra mondiale, salvo pentirsene e sparare nella schiena ai propri ufficiali. La situazione che seguì fu estremamente fluida e fu usata dal Bossi di allora, Benito Mussolini, per creare altrettanta devastazione manipolando le masse per i propri fini con gli stessi mezzi e con gli stessi contenuti che ha messo in atto Berlusconi e le sue televisioni.


MANIPOLAZIONE MENTALE E
GESTIONE DELLE MASSE MEDIANTE L’ILLUSIONE.

RIDEFINIZIONE DELLE IMMAGINI MENTALI


LE TECNICHE DELLA PROPAGANDA TELEVISIVA
L’OGGETTO DELLA PROPAGANDA
I LIMITI DEL LEADER

http://www.stregoneriapagana.it/manipolazioneillusione05.html

L’uso di Gardner per comprendere le tecniche di manipolazione delle masse si fa sempre più intenso. Delle sete tecniche che ha elencato, per ora ne ho viste quattro oltre ad una premessa che, di fatto, fa da cappello all’intero discorso di Gardner.
Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo
P.le Parmesan, 8
30175 – Marghera Venezia
e-mail claudiosimeoni@libero.it

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